Vi proponiamo alcune interessanti gite da fare in una giornata

Gita in un giorno

Venire in vacanza da noi, vi permette di fare bellissime escursioni che vi faranno conoscere la nostra bellissima terra e proprio per questo motivo, abbiamo pensato di darvi qualche suggerimento.

Ci troviamo al centro dell'incantevole zona collinare chiamata Collio.

Cormons è una bellissima cittadina di stampo asburgico ed è contornata da piccoli e caratteristici borghi sul confine con la Slovenia, come Dolegna del Collio, San Floriano del Collio, Savogna d'Isonzo, dove si parla lo sloveno.

Qui, poca è la distanza dai monti e dal mare, quindi avrete solo l'imbarazzo della scelta!



Suggerimento per il 1° giorno di soggiorno:

Arrivo a Cormons ore 12:00, sistemazione nelle stanze e piccolo aperitivo

Spuntino in un locale della zona

Ore 15:00 visita a Cividale del Friuli

Ponte del Diavolo
Questa visita merita di conoscere la leggenda del Ponte del Diavolo. La leggenda narra che anticamente i cittadini di Cividale si riunirono in assemblea per escogitare il modo di costruire un solido ponte in pietra, che congiungesse le due sponde del Natisone. Non riuscendo a concludere nulla, invocarono il Diavolo. Quest'ultimo si presentò con tanto di occhi rossi, coda, corna, offrendo il proprio aiuto per la realizzazione del ponte ma, pretendendo in cambio, l'anima del primo cividalese che vi sarebbe transitato. L'assemblea accettò le condizioni del Diavolo, il quale in una sola notte edificò la struttura. Ci fu anche l'intervento della madre del Maligno che trasportò nel suo grembiule un grande masso (su quest'ultimo poggia ancor oggi il pilastro centrale del ponte) e lo depose nel bel mezzo del fiume. La mattina seguente il Diavolo pretese la ricompensa. Egli venne però ingannato, infatti, i cividalesi fecero attraversare il ponte da un cane (o gatto secondo un'altra versione della leggenda). Il Diavolo cercò di distruggere la costruzione ma una Croce, seguita dal popolo, lo mise in fuga.

Tempietto Longobardo (15:00-18:00)
Il Monastero di Santa Maria in Valle e il Tempietto Longobardo sono stati dichiarati nel 2011 Patrimonio dell'Umanità nell'ambito del sito seriale "Italia Longobardorum. I luoghi del poter (568-774)".

Visita al Santuario di Castelmonte (18:00)
Il Santuario di Castelmonte è antichissimo: il più antico del Friuli ed uno dei più antichi di tutta la cristianità.

Duomo (19:00)
Il Duomo dedicato a Santa Maria Assunta è la principale chiesa di Cividale del Friuli.

Cena a Cividale o a Cormons, passeggiata in centro e visita all'Enoteca di Cormons



Suggerimento per il 2° giorno di soggiorno:

Partenza (9:00)

Visita guidata alla Grotta Gigante di Trieste (10:00)
L'immensità nascosta della Grotta Gigante regala a chi la visita un'esperienza sotterranea emozionante e unica. Una guida specializzata vi accompagnerà per circa un'ora lungo un percorso di 850 metri.

Visita al Castello di Miramare 9:00-19:00, la domenica pomeriggio è gratis
Nei pressi di Trieste, su di uno sperone roccioso a picco sul mare, si erge il Castello di Miramare, un tempo porta meridionale dell'Impero Austriaco. Un luogo delle meraviglie in cui soggiornò la Principessa Sissi nel corso dei suoi lunghi viaggi in Europa. Uno scrigno di storia e leggenda che narra la tragica vicenda del suo fondatore, Massimiliano d'Asburgo. La prima grande leggenda che avvolge di mistero il Castello di Miramar vuole che lo spirito di Massimiliano non abbia mai lasciato Trieste e che il suo fantasma sia solito aggirarsi ogni notte nel grande parco del castello, non avendone potuto godere in vita, a rimirare le infinite specie di piante importate da ogni parte del mondo.

Visita Monte Grisa (panorama sul Golfo di Trieste) sempre aperto
Da lassù c'è una vista unica, con una veduta su Trieste ineguagliabile. Merita una visita. La vista su Trieste e il suo Golfo è meravigliosa.

Piazza Unità d'Italia (parcheggio su riva del Mandracchio o in via del teatro romano c'è anche un multipiano Park San Giusto)
Piazza Unità d'Italia, oltre ad essere la principale piazza di Trieste, è anche la più grade d'Europa aperta sul mare. Si trova ai piedi del Colle di San Giusto, tra il Borgo Giuseppino ed il Borgo Teresiano. Simboleggia l'ultima ostentazione di potere di un grande impero quasi giunto al termine del suo dominio ma che ha contribuito a rendere la città forte e solida.

Visita al Castello di San Giusto (10:00-17:00)
Sulla sommità del colle che domina Trieste si erge il Castello, che della città può essere considerato il simbolo.

Passeggiata sul sentiero Rilke a Sistiana
Una delle passeggiate più belle e suggestive che si affacciano sul golfo di Trieste è sicuramente quella che, a picco sul mare, collega Sistiana a Duino. Il sentiero prende il nome dal poeta R.M. Rilke che, ospite al Castello di Duino all'inizio del secolo scorso, come già lo era stato Dante prima di lui, e qui compose le sue celeberrime "Elegie Duinesi".

Rientro verso Cormons

Cena di pesce a Sistiana

Sosta al Sacrario di Redipuglia
Il Sacrario di Redipuglia è il più grande e maestoso sacrario italiano dedicato ai caduti della Grande Guerra. Realizzato sulle pendici del Monte Sei Busi su progetto dell'architetto Giovanni Greppi e dello scultore Giannino Castiglioni, fu inaugurato il 18 settembre 1938 dopo dieci anni di lavori. Quest'opera, detta anche Sacrario "dei Centomila", custodisce i resti di 100.187 soldati caduti nelle zone circostanti, in parte già sepolti inizialmente sull'antistante Colle di Sant'Elia. Fortemente voluto dal regime fascista, il sacrario voleva celebrare il sacrificio dei caduti nonché dare una degna sepoltura a coloro che non avevano trovato spazio nel cimitero degli Invitti.

Se scegliete questa seconda opzione la cena la consumerete in un locale a Cormons



Suggerimento per il 3° giorno di soggiorno:

Aquileia, visita alla basilica e al campanile
La basilica patriarcale di Santa Maria Assunta è il principale edificio religioso di Aquileia e antica chiesa cattedrale del soppresso patriarcato di Aquileia. E con i suoi 73 metri di altezza, il campanile della basilica di Aquileia svetta massiccio sulla pianura friulana.

Visita a Grado vecchia e pranzo di pesce
Grado è una piccola Venezia, una cittadina ricca di vicoli e case strette le une alle altre, una di quelle piccole città da esplorare in mezza giornata, con tutta la calma possibile e qui un pranzetto di pesce in uno dei suoi ottimi ristoranti è imperdibile!

Caffè in piazza a Palmanova
La piazza principale di Palmanova è denominata Piazza Grande. Essa rappresenta il fulcro della vita cittadina, il cuore del suo centro storico, il focus della fortezza. E noi vi consigliamo di accomodarvi per il caffè.

Visita al centro di Udine: Castello, Duomo, Piazza della Libertà, Via Mercato Vecchio e Piazza Matteotti (salotto della città)

Città da visitare lì vicino
Spilimbergo (Spiel im berg) città del mosaico: Spilimbergo è conosciuta come "la città del mosaico" per la presenza della prestigiosa Scuola Mosaicisti del Friuli fondata nel 1922. Moltissimi sono i capolavori di arte musiva da vedere, insieme al borgo dalle origini medievali che ospita un centro storico suggestivo con il bellissimo Duomo gotico di Santa Maria Maggiore e il Palazzo Dipinto con affreschi che si estendono per tutta la facciata.

San Daniele città del prosciutto: Adagiato su una collina, San Daniele è il centro principale del Friuli Collinare
Da qui si gode di panorami infiniti su dolci distese di colline. La cittadina è considerata una delle perle del Friuli Venezia Giulia, conosciuta a livello internazionale per la produzione della trota affumicata e soprattutto di un prosciutto dal sapore inimitabile, frutto di una tradizione millenaria e di un microclima unico.



Suggerimento per il 4° giorno di soggiorno:

Gemona (città ricostruita dopo il terremoto, duomo e museo della ricostruzione)
Simbolo del carattere friulano, tenace e laborioso, Gemona, adagiata alle pendici delle Prealpi Giulie, è una delle più belle località storiche del Friuli Venezia Giulia e nel suo centro storico di origine medioevale custodisce preziosi tesori. La cittadina, conosciuta nel mondo come la capitale del terremoto che nel 1976 sconvolse il Friuli, è oggi uno dei principali simboli della rinascita della regione ed è esempio e modello di una "ricostruzione riuscita".

Pranzo a Malga Quarnan, ne vale sempre la pena
Agriturismo in luogo decisamente piacevole, immerso nella natura. Ambiente familiare, cucina tipica friulana!

Borgo di Venzone, borgo più bello d'Italia (ricostruito dopo il terremoto) e mummie di Venzone
Il borgo di Venzone in Friuli Venezia Giulia è uno dei borghi più belli d'Italia con il Duomo, la Cripta di San Michele e le mummie. È praticamente impossibile non restare affascinati dal borgo di Venzone. L'unico borgo trecentesco murato di tutto il Friuli Venezia Giulia, dichiarato Monumento Nazionale e il “villaggio ideale dove è bello vivere” secondo la Comunità Europea. Anche Venzone come i borghi vicini è stato distrutto, e ricostruito perfettamente, in seguito al terremoto del '76. Proprio di fronte al Duomo di Sant'Andrea c'è la cripta della ex Cappella di S. Michele. La cripta custodisce 5 delle circa 40 mummie qui ritrovate. Le mummie sono così famose che anche Napoleone volle visitarle.

Passeggiata al lago di Cavazzo e visita a Bordano, il paese delle farfalle
Il più esteso tra i laghi naturali friulani (è lungo 6500 metri) bagna con le sue acque il territorio di tre comuni, Cavazzo Carnico, Bordano e Trasaghis, e offre al turista la possibilità di dedicarsi a una vasta gamma di attività all'aria aperta. Ed essendo molto vicina è interessante una visita alla città di Bordano, conosciuta per essere la Casa delle Farfalle. La Casa delle Farfalle è un angolo di foresta tropicale in Friuli Venezia Giulia. È la più ampia esposizione di farfalle e insetti vivi in Italia, con 1.000 metri quadrati di serre riscaldate e altrettanti di mostre e laboratori.

Rientro verso casa



Se invece volete rimanere nei dintorni del Benandant, ci sono molte cose da vedere anche sul Collio:

Castello Formentini a San Floriano
Il Castello Formentini a San Floriano, restaurato dopo i gravi danni subiti nelle due guerre, costituisce uno dei complessi turistici più attrezzati della regione.

Castello di Gorizia
Il Castello di Gorizia, risalente al secolo XI, è il cuore antico della città. Situato sull'altura che sovrasta la località, il castello offre una spettacolare vista panoramica di Gorizia e del territorio circostante.

Palazzo Coronini Cronberg
Il Palazzo Coronini Cronberg è una dimora storica risalente alla fine del Cinquecento. Oggi è sede dell'omonima Fondazione.



Anche i panorami sul Collio non mancano:

Ara Pacis Mundi sul monte di Medea
L'Ara Pacis Mundi di Medea è un complesso monumentale nato nel 1951 con l'intento di ricordare simbolicamente i caduti di tutte le guerre.

Abbazia di Rosazzo
La millenaria Abbazia, le cui origini non sono ancora del tutto chiare, ha rappresentato in passato e rappresenta ancora oggi, soprattutto grazie alla sua posizione geografica, il punto di connessione fra occidente e oriente, ove culture diverse possono incontrarsi e dialogare.

Cividale del Fiuli


Ponte del Diavolo


Tempietto Longobardo


Santuario di Castelmonte


Grotta Gigante di Trieste


Monte Grisa (panorama sul Golfo di Trieste)


Castello di San Giusto


Sacrario di Redipuglia


Lago di Cavazzo


Palazzo Coronini Cronberg


Ara Pacis Mundi


Abbazia di Rosazzo
Posizione dell'Agriturismo Al Benandant e mappa

Dalla fine dell'Ottocento sorge, nel cuore di Cormòns, Casa Manzocco

In origine una semplice casa contadina situata ai piedi del Monte Quarin, immersa nei rigogliosi vigneti del Collio, nel corso degli anni essa è stata ristrutturata e ampliata più volte.

Al centro si trova l'abitazione della famiglia, nell'ala destra la cantina, mentre nell'ala sinistra è stata realizzata una residenza agrituristica di pregio, che, in omaggio alla tradizione magica del folklore friulano, abbiamo battezzato "Al Benandant".